Il fatto che qui alba e tramonto siano sfalsati e sempre più ravvicinati rispetto alle latitudini italiane, ci ha costretto a cambiare completamente i nostri bioritmi. La luce costante poi influisce molto sulle fasi di sonno e di veglia, rendendoci degli "zombie" fotografici durante il giorno e super attivi di notte.
Tutti i sacrifici però sono stati ripagati: Reine e Å (il paese della fine del mondo secondo i norvegesi) vantano borghi bellissimi, posti sotto a montagne molto alte incappucciate di neve, il tutto su fiordi dalle acque placide dove i riflessi sono letteralmente da "mal di testa" per la perfezione.
Stiamo tornando ma il nostro cuore rimarrà alle Lofoten!