Luca

Luca

Kjeragbolten, Norvegia del sud

Oggi vi parlo di una delle escursioni che farò nel mio viaggio di Maggio nel sud della Norvegia: Kjeragbolten, o meglio "il bullone".

È una roccia di forma quasi perfettamente rotonda, incastrata in una fenditura di roccia della falesia, 1000 metri sopra il Lysefjord.
La roccia è presente in quella fenditura da sempre e sarà stata trasportata fin lì quasi sicuramente da un ghiacciaio (o da un troll ;-) ).

Il percorso per raggiungerla è di 8 km, quasi tutti in quota, con delle viste terribilmente spettacolari sul fiordo sottostante.

L'ultimo passo del percorso è proprio il piccolo salto con cui si atterra sul bullone, piccolo ma riservato solo ai veri temerari. Una volta lassù si è in bilico con quasi mille metri di vuoto sotto ai piedi! Riuscirò a saltarci su? Rimanete connessi e lo saprete :-)

Viaggio in Norvegia 2020

A tre anni dall'ultimo viaggio avventura fotografico fatto in Islanda mi appresto a ripartire! Nel mese di Maggio farò una spedizione fotografica che avrà come meta i fiordi nella parte sud della Norvegia.

Era un po' di tempo che mi frullava in mente questa nuova esperienza, ma il lavoro, che spesso mi porta in giro e la famiglia che cresce come numero e quindi come impegno, hanno reclamato le giuste attenzioni. Come è giusto che sia però, dopo tanto leggere, guardare e pianificare, mi prendo otto giorni da dedicare a ciò che mi anima da sempre: la scoperta di esperienze nuove, magari un po' folli e selvagge, ma senza dubbio entusiasmanti.

Vi chiederete perchè le definisco folli? Bene per i seguenti motivi:

Nella settimana della cultura, organizzata dal Comune di Rose (CS), sarà inserita la mia mostra fotografica "tra Paesaggio e Viaggio". La mostra è fruibile già da oggi presso la sede del comune, in una sala apposita. Giorno 5 invece, in occasione dell'evento di chiusura sarò presente con tutte le autorità.

Vi aspetto numerosi

 

 

 

Agli inizi del 2018 sono entrato in contatto con una giornalista tedesca, Stefanie Claus, che stava partecipando ad un progetto editoriale interessante: la realizzazione di un libro in lingua sui boschi italiani, un volume scritto da più mani per dare uno scorcio a macchia di leopardo sul nostro enorme patrimonio boschivo.

VideoBlog del viaggio in Islanda

In tutti questi mesi, quando incontravo qualcuno interessato ai miei viaggi, spesso mi chiedeva delle difficoltà da affrontare per visitare paesi cosi lontani da raggiungere, le diversità che mi sono balzate agli occhi, insomma un po' i retroscena che caratterizzano queste avventure. Bè adesso vi posso accontentare!!! Il mio compagno di viaggio Pierpapolo Perri ha deciso, infatti, di mettere in pratica le sue conoscenze in merito, per realizzare una serie di VLog che racconteranno in più tappe giornaliere tutto quello che c'è dietro e che le immagini non dicono per ovvi motivi.

Con oggi inizia la loro pubblicazione e nelle prossime settimane usciranno le altre puntante. Vi consiglio di prestarci attenzione e dedicargli qualche minuto se vi va, vi faranno capire anche la stanchezza, gli aneddoti, le risate e le goliardate che combiniamo assieme. :-)

P.S. Seguite il canale di Pierpaolo a questo link ;-)

Siamo ripartiti, scrivo questo articolo dall'aereo che ci riporta verso casa. Finalmente ritorna la luce, già dal finestrino si può notare come il sole torna ad alzarsi sull'orizzonte. Basta vento e freddo. Anche questa è fatta.

Il vento islandese ci perseguita.

E' da ieri che il vento la sta facendo da padrone. Il meteo, così come altri fenomeni naturali islandesi, fa paura. Da pomeriggio siamo in casa, un bellissimo cottage con vista sull'Oceano Atlantico, impossibilitati ad uscire per via del vento che soffia sopra ai 100 km/h!!! Una volta fuori si fa fatica a stare in piedi, figurarsi mettere un cavalletto per fotografare.

Una bellezza terrificante.

Lo so questo articolo andava scritto e pubblicato ieri ma la giornata è stata davvero pesante.

La luce del nord.

Non potevamo chiudere la quarta giornata in Islanda in maniera più entusiasmante! L'aurora boreale, tanto agognata in questi giorni di pioggia, si è mostrata riportando il morale in alto.

Onde spumose, vento e luce.

Terza giornata nell'incredibile Islanda. Qui l'alba è veramente posticipata rispetto al sud Italia, alle 9:40 comincia a far chiaro e per avere luce ci vogliono le 12. Non che a mezzogiorno ce ne sia tanta, il sole si alza davvero poco sull'orizzonte e rimane quasi fisso a sud fino alle 17.