Serra delle Ciavole è una delle cime minori del Parco del Pollino, la più aerea forse come vetta tra quelle da me visitate e quella migliore per osservare da vicino tanti esemplari di Pino Loricato in un colpo solo.
Quelli presenti su questa cima, in particolare, a causa degli agenti atmosferici e dell'esposizione, hanno subito delle forti torsioni che li hanno portati ad assumere forme strane e molto affascinanti.
Consiglio questa escursione per via della splendida veduta che si può gustare durante tutta la salita e lungo la parte sommitale. Si ha la sensazione, infatti, di essere circondati dalle altre vette e una volta guadagnata quota si può intravvedere tutto il golfo di Sibari.
Il camminamento, come altri nel Parco del Pollino, prende il via da Colle Impiso, ed è tracciato dalla segnaletica sia verticale che orizzontale CAI (bande bianco-rosso sui fusti degli alberi e frecce rosse sulle rocce).
Dopo una fase iniziale di 3-4 Km, in cui si attraversa un'ampia zona boschiva tutta in salita, si giunge sui piani del Pollino, da cui è facile comprendere meglio la propria posizione e ammirare le vette circostanti (le Ciavole, appunto, il Dolcedorme, il Pollino e Serra di Crispo).
Maggiori informazioni sul sentiero nella mappa dettagliata che potete trovare in questa pagina.
L'escursione, che ritengo mediamente impegnativa per via della lunghezza, ha una durata media di 7-8 ore andata e ritorno ed è lunga intorno ai 16 km. E' possibile effettuare questo percorso lungo tutto l'anno, L'attrezzatura è quella solita: abbigliamento leggero ma isolante d'estate e ciaspole con calzature adeguate d'inverno.
I dislivelli variano da 1530 metri s.l.m. a Colle Impiso, per arrivare a 2000m sulla cima.
Indicazioni stradali Per raggiungere Colle Impiso si può uscire dalla A3 Salerno - Reggio Calabria a Campotenese(CS) e percorrere la strada comunale che vi porta sui piani. Allego la mappa realizzata su google map così da poter osservare per bene il tragitto. Clicca