Il Rosa è un fiume della provincia di Cosenza, subaffluente del Crati. Nasce dalle sorgenti di Capi di Rosa tra i comuni di San Sosti, Mottafollone e Buonvicino a brevissima distanza dal Tirreno, percorre in direzione est la gola del Pettoruto (o Gola del Rosa) e si getta nell'Esaro.

Nei primi giorni di Ottobre del 2012, ho guidato un piccolo gruppo di escursionisti fotografi su per la gola formata dal Rosa. Il percorso intrapreso (che potete analizzare meglio dalla mappa che allego e dal report statistico) è di facile esecuzione e regala fin dai primi metri degli splendidi scorci. I salti d'acqua cristallina sono un buon soggetto per il fotografo paesaggista e le vette soprastanti danno un bel colpo d'occhio sui monti dell'Orsomarso (fascia tirrenica del Parco Nazionale del Pollino).

Il tracciato si è snodato per due chilometri e mezzo fino al raggiungimento di una bellissima cascata naturale che coi suoi colori e con i muschi che la circondano ha saputo regalare a tutti i fotografi presenti una buona dose di scatti!

Per chi volesse intraprendere tale escursione i consigli sono sempre i soliti: scarpe da trekking resistenti all'acqua, che permetteranno di effettuare dei piccoli guadi in sicurezza, zaino leggero e bastoni da escursionismo. Per l'attrezzatura fotografica: ovviamente un buon grandangolare, treppiedi e qualche filtro (io ho usato sovente il polarizzatore).



Indicazioni stradali


Per Raggiungere le gole del Rosa si può uscire dalla A3 a Tarsia Nord e seguire le indicazioni per San Sosti. Una volta raggiunto il centro si prosegue per la Madonna del Pettoruto e una volta sotto al santuario sono presenti le indicazioni per l'imboccatura delle gole. Allego la mappa realizzata su google map cosi da poter osservare per bene il tragitto. Clicca