Å è la fine del mondo per gli abitanti delle Lofoten, lì finisce la strada, ma anche la terra. Da lì in poi c'è solo l'Oceano vasto e sconfinato. La lettera che da' il nome al borgo è anche l'ultima lettera dell'alfabeto norvegese come a voler descrivere la chiusura di qualcosa o un confine e qui la sensazione di essere ad un posto di confine è fortissima.
Arriviamo di pomeriggio ad Å, con un sole che taglia il paesaggio fornendoci degli splendidi controluce, in questo borgo dove si sente solo il mare e i gabbiani. Niente auto, niente turisti, solo l'oceano intorno e le montagne dietro di noi. Vecchie case circondano ogni insenatura. Qualche pescatore qua e là, qualche piccola barca da pesca che attraversa il golfo, un pesce abissale appeso ai portici dei magazzini, funi, gomene, remi, vernice rossa scrostata dalla salsedine. Ogni particolare racconta qualcosa delle vite degli abitanti passati e presenti, del loro contatto perenne col mare e con la natura.
Å: un posto alla fine del mondo
Attrezzatura varia in questa occasione. Ai soliti Canon 17-40 e 70-200 ho affiancato diverse volte il Fish Eye Sigma 15. Per i paesaggi delle Lofoten il fish eye non è sempre indicato, troppo vasti per essere valorizzati da una lente cosi particolare. Å però con le sue piccole insenature mi ha dato modo di cercare qualcosa di diverso, che solo i 180° della lente sigma sanno dare. Ovviamente cavalletto, ma anche filtri ND e Polarizzatore. Qualche controluce col 50 Canon 1.8.
Indicazioni stradali
Å è l'ultimo paese a sud delle Lofoten. Si raggiunge seguendo semplicemente la Strada Europea E10, oggi chiamata in quel punto Strada di Re Olav.
Se vuoi puoi consultare la mappa su google per capire meglio la posizione di Å cliccando su questo link.
